LE VIGNERON ARVIER

Classe 1981, muove i primi passi nel lontano 1996 nella cucina dell'hotel di un caro cugino professore alberghiero.

Le prime esperienze vicino a casa, il biellese, poi già nel '98 in Sardegna per la prima stagione estiva. Al ritorno in patria capisce che il mestiere sarà la sua passione. 

Inizia alcuni stage formativi in Inghilterra, Svizzera e in qualche pasticceria locale dove capisce che la cucina italiana sarà per lui l'unica da coltivare.

Da commis a capo partita, prima a Biella, in diversi ristoranti, poi al lago maggiore, per approdare al colloquio che gli farà conoscere la cucina gourmet di Mariangela Susigan, stella Michelin di lunga data, che gli insegnerà la finezza e l'eleganza nel piatto.

Dopo più di un'anno di collaborazione si sente pronto, all'età di 27 anni, al grande passo per diventare chef di cucina.

 Torna al sud ad Ustica come vice chef in un ristorante sul mare. Durante l'estate, però, lo chef del ristorante abbandona il posto di lavoro e si crea un'ottima opportunità per Marco che, dopo la promozione, dimostra di essere in grado di gestire il lascito con successo .

Torna a casa e inizia un susseguirsi di esperienze da responsabile di cucina, prima ad Aosta e Pila, poi in Calabria, dove conosce Susanna, che diventerà nel 2009 la compagna di vita.

Nel 2011, dopo un'esperienza in Riviera romagnola, ritorna in Valle e, assieme a due  imprenditori, avviano una nuova apertura sulle piste da sci in Valtournenche, dove rimarranno per 5 anni, lui come chef e lei come chef de rang.

Nel 2016 capiscono di avere possibilità come ristoratori e approdano ad Arvier a 'Le Vigneron' patria dell'Enfer e locale attorniato dall'anfiteatro naturale del petite rouge.

In pochi anni il ristorante diventa un punto di riferimento sul fronte valdostano, dove la creatività dello chef si fonde con l'innata accoglienza di Susanna. 

Una cucina unica dove le esperienze dello chef vengono interpretate con creatività.